IL PUNTO DELLA SETTIMANA #16

Si concorre nella vita per il traguardo. Ognuno ha il suo percorso, una batteria di domande cui dare una risposta, un luogo dove mettersi in gioco – chi nella zona comfort, chi lontano da casa, chi senza una casa e straniero ovunque. Nella sua teoria dello sviluppo Piaget sosteneva che lo sviluppo cognitivo del bambino deriva dall’interazione con la realtà circostante: noi prendiamo dall’ambiente ed elaboriamo, costruiamo un cammino in cui i nostri passi incidono delle orme che rimarranno lì anche a distanza di anni. Ma intanto corriamo: corriamo nei campi da calcetto, corriamo nella vita di ogni giorno, corriamo per non perdere la scia, corriamo semplicemente perché l’uomo risponde al primitivo istinto del movimento. E corre anche il Tempo, che con sé porta i campionati, le stagioni, le partite, mentre entriamo nell’ultima fase di un concorso dove il traguardo si intravede sempre più. E vale la pena, allora, aver corso.
 
SERIE A
Il Papaya perde 6-2 contro il Rayo, e in Serie A il verdetto pare ormai scontato: il campionato può solo perderlo il Vendemmia. Che vince 15-3 contro l’Impero Daco trascinato da una scoppiettante Stan Alin, autore di sette reti, e i cinque gol di Forciniti. Spettacolo puro tra Full Eagles e Celta Vino che si dividono un punto a suon di colpi di scena, botte e riprese: nell’11-11 finale si prendono la scena Arcovellino e Baglioni, ma il palcoscenico in generale è stato degno delle aspettative. Il Poker Space vince un delicato scontro salvezza con l’Olmoponte, affidandosi al funambolico Liparulo per stazionare nelle zone più tranquille della classifica. Pinelli non basta, e per l’Olmoponte aleggiano gli spettri della retrocessione.
 
SERIE B
Sul filo, sempre in bilico, il Gibernau questa volta non perde o vince di uno ma pareggia 4-4 contro il Bagnoro e continua il suo campionato giocato sull’equilibrio. A Ghezzi risponde Bastianelli. Con la tripletta di Del Gamba lo Schioppenaghen fa il “ripiglino” e riprende a fare punti dopo la crisi recente. L’Irish ci prova, ma tra le defezioni dell’ultimo secondo e la Ruota del Caso che non sembra girare a favore, perde 6-5 contro l'Atletico Ponticino e spreca l’occasione per svoltare la stagione. Palazzini ne segna quattro, Liparulo accenna una risposta; Tiezzi di nuovo a rischio. Date allo Scarsenal Ciabatti e forse la salvezza non è un miraggio: nel 9-5 ai danni dell’Isola, sono quattro le reti del bomber, decisive per la vittoria. Crisi nera per gli uomini di Brunetto, che non ha potuto scartare regali di compleanno: Crestini è troppo solo. Per “Zac” siamo ai dettagli: manca la firma.

SERIE C1
Terremoto in casa Dream Team. Dopo il 3-3 con gli Arroghandi, che sa di resa e campionato ormai andato, balla la terra e le conseguenze sono devastanti: Bubbico rassegna le dimissioni, salvo poi ripensarci. Ma il segno di una frattura pare evidente; e rimane in attesa, nel mentre, Mugnai ad interim. Doppio Pasotti e il Tanto un s’ariva batte il San Donato, garantendosi una posizione nella zona tranquilla del campionato. Il San Leo ci proverà fino in fondo a dare noia al Giotto: contro il Tortajax Agretti segna una tripletta nel 9-1 totale che inguaia gli avversari. Senesi racconta la fiaba della vittoria contro l’Orcioliaia: grazie alle sue quattro reti, il C’era una volta conquista i tre punti e punta le zone alte della classifica. Crolla l’Rsa sotto i colpi del Bis-Easy, guidato dalla tripletta di Viti e dalle parate di Feliciani. Lomarini segna il gol della bandiera.

SERIE C2
La Cupola continua la striscia di vittorie e contro gli Underdogs vince 5-4 grazie alla doppietta di Ricci. Ne fa due anche Temistocchi per gli Scarponi, che battono 3-0 un Team Broglio ormai a picco. Mantovani è il trascinatore assoluto dei Red Demons, in volata e vincenti 6-3 contro il Ciggiano di Leone. Tabellino tutto per Occhini nell’11-3 dei Polletti contro il Real Pistrino, con ben otto marcature. Di corto muso lo Scrofiano supera i Boss 5-4, e Frasci mette la tecnica a disposizione del successo; di corto muso anche il Partizan Porcinai, che batte i Botoli Ringhiosi affidandosi alla doppietta di Coleschi.

SERIE D
Gialli e reti nel 7-5 del Panchester contro il Birrino, dove la scena è dei due Conti, uno per parte. Stefano (Panchester) segna quattro reti ed è decisivo; Mirco (Birrino) è il migliore dei suoi, e vende cara la pelle. Cinque volte Abazi nel tabellino che vede i Grillones avere la meglio sul Venere: Bulletti risponde con quattro marcature, ma non basta. L’orgoglio del Boca si vede nel 2-2 che non smuove la classifica, certamente; eppure è una gran dimostrazione di forza e resilienza. A Poggi il merito formale; si ferma, ed è concesso qualche volta, il Team Z. l’Atalanda non ha problemi col Lino Banfield in un 11-0 firmato Gikoka: l’opposizione è pressoché nulla e il verdetto scontato. Agile anche il Bsi che vince e convince: 6-0 ai danni del Sambuca, passivo e sterile. Tanto Poponcini nel 13-5 della Fenice. Soccombe il Galasocaray, che segna anche con Lambardi, amatissimo "veterano" del mondo Opes, ma incassa troppo. Torna Indietro